Negli ultimi giorni, il governo sta valutando di posticipare la data per essere in regola con i vaccini obbligatori. In caso contrario, si rischiano sanzioni e l’esclusione dei bambini da asili nido e scuole materne. Si tratta dei dieci vaccini obbligatori per legge: leggendo questo articolo è possibile scoprire di più.
Entro quando bisogna presentare la documentazione?
Secondo le disposizioni dei ministeri della Salute e dell’Istruzione, il 10 luglio è il termine entro il quale i genitori dovranno dimostrare alle scuole di aver fatto somministrare ai propri bimbi tutti i vaccini obbligatori o almeno di aver fatto richiesta ufficiale. Conteranno libretti e certificati vaccinali, ma anche le email di presa di appuntamento presso il centro vaccinale locale.
Tutti i genitori che invece hanno già dimostrato l’adempimento agli obblighi vaccinali non dovranno fare nulla. L’iscrizione a nidi, scuole materne o servizi per l’infanzia non sarà preclusa.
Chi non rispetterà gli obblighi, rischierà una sanzione e l’esclusione dei figli da scuole e servizi per l’infanzia. A partire dalla scuola elementare, invece, l’inadempimento non impedisce la frequentazione dell’anno scolastico ma comporta la sanzione.
Le scuole non chiedono più la documentazione ai genitori al momento dell’iscrizione, sono i dirigenti scolastici a trasmettere alle aziende sanitarie, entro il 10 marzo di ogni anno, l’elenco completo degli iscritti all’anno scolastico successivo. Le Asl verificano gli elenchi entro il 10 giugno, indicando alle scuole chi non è in regola con gli obblighi vaccinali. Nell’arco di dieci giorni, i presidi contattano i genitori risultati inadempienti invitandoli a presentare libretti e certificati vaccinali entro e non oltre il 10 luglio.
Gli obblighi del decreto
Il decreto legge del 7 giugno 2017 ha fissato a 10 le vaccinazioni obbligatorie richieste a bambini e ragazzi fino ai 16 anni. Le due vaccinazioni contro i meningococchi B e C, sono solo raccomandate e gratuituite. Ecco quali sono i vaccini solitamente somministrati nei centri vaccinali:
– vaccino esavalente: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse e anti Haemophilus influenzae di tipo B;
– vaccino trivalente MPR: protegge da morbillo, parotite e rosolia;
– vaccino contro la varicella.
L’obbligatorietà è prevista per tutte le dosi necessarie per queste vaccinazioni e per tutti i richiami.