Questa settimana sono partiti i “nuovi voucher”, un metodo alternativo che sostituisce quelli tradizionali. Ne esistono due e si chiamano “contratto di prestazione occasionale” e “libretto per famiglie” destinati rispettivamente alle imprese ed alle famiglie.
Il contratto di prestazione occasionale interessa le imprese e le aziende e si presenta come un’alternativa ai contratti di breve durata. Le due parti coinvolte, il lavoratore occasionale ed il datore di lavoro, per poter sottoscrivere questa tipologia di contratto dovranno essere registrati sul sito dell’INPS. Invece il voucher per le famiglie potrà essere utilizzato per pagare piccole prestazioni come quelle domestiche.
Ma per quanto riguarda gli importi? Continua a leggere