Apprendere in cantina degustando… il Nero d’Avola

vendemmia

Parte da questa settimana “Bontà in tavola”, la rubrica del Blog delConsumatore dedicata a valorizzare e far conoscere le specialità e tradizioni enogastronomiche del nostro paese.

Iniziamo con il famoso Nero d’Avola.

Nei secoli i gusti e le esigenze alimentari dell’uomo sono cambiati e si sono modificati in relazione sia alla quantità che alla qualità de cibi, ma quello che, oseremmo dire da sempre, accompagna un buon pasto è un buon bicchiere di vino.
L’Italia, l’antica Enotria o meglio “Terra del vino”, è anche nel nome deputata alla coltivazione della vite per tutta la sua estensione: da Nord a Sud.
In Sicilia il vitigno principe è di sicuro il Nero d’Avola, conosciuto come base del Cerasuolo e di altri vini da tavola, che dà un vino strutturato, dai sapori e profumi intensi.
Il Nero d’Avola viene prodotto nelle terre che gli danno il nome, cioè ad Avola, assolata località in provincia di Siracusa, che si affaccia sulla costa ionica della Sicilia e che ospita numerosi vitigni ormai famosi in tutto il mondo proprio per la produzione di questo pregiato vino. Continua a leggere