La nuova “moda” tra le maggiori compagnie telefoniche sembra essere quella di cambiare unilateralmente il piano tariffario ai clienti, prevedendo condizioni meno favorevoli e avvisandoli con un semplice sms che il nuovo piano entrerà in vigore nel giro di pochi giorni.
Di fronte a questo avviso, ai clienti si pone un’unica alternativa: accettare le nuove condizioni oppure recedere dal contratto.
Ma dobbiamo subire e basta, oppure possiamo far sentire anche la nostra voce? Continua a leggere