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Ricevi troppe e-mail indesiderate? Ecco cosa fare

L’invio di email automatizzate per scopi commerciali e promozionali può avvenire solo se il destinatario ha fornito il consenso informato. Spesso tuttavia succede di iscriversi a una mailing list in modo inconsapevole o di spuntare involontariamente il consenso a ricevere contenuti pubblicitari e, così, giorno dopo giorno, il proprio indirizzo di posta elettronica si sovraccarica di e-mail indesiderate.

Ricevere quotidianamente e-mail di cui non si è interessati può infastidire e ridurre la produttività lavorativa, ma soprattutto espone al rischio di trascurare comunicazioni importanti. Per questo è consigliabile mantenere un indirizzo email ordinato e pulito.

Continua a leggere per scoprire cosa fare

Se ricevi numerose e-mail settimanalmente o, persino, giornalmente dagli stessi mittenti significa che ti sei iscritto alla loro newsletter. Ogni azienda che fa uso di newsletter deve predisporre un metodo semplice e gratuito che consenta di revocare in ogni momento il consenso prestato. Dovresti, pertanto, avere sempre la possibilità di farlo. Solitamente, in fondo al testo dell’e-mail promozionale, spesso a caratteri piccoli, vi è un link su cui cliccare per annullare l’iscrizione alla newsletter: potrai trovare scritte come Disiscriviti” o “Annulla la sottoscrizione”. Inoltre, da pochi mesi l’app Gmail per Android ha predisposto il pulsante “Annulla iscrizione”, facilmente identificabile in alto a destra del corpo della mail, che permette di fare ciò in maniera ancora più intuitiva.

Se, invece, ricevi e-mail da mittenti di cui difficilmente riesci a identificare l’identità e a cui non hai mai fornito un consenso, neppure inavvertitamente, allora si tratta di e-mail spam. Lo scopo essenziale dello spamming è promuovere un servizio o un prodotto, ma talvolta dietro a questi tipi di e-mail si celano veri e propri tentativi di truffa e, in ogni caso, inviare e-mail di spam è una pratica illecita perché significa che è avvenuta una appropriazione indebita di dati personali.

La maggior parte dei servizi di posta elettronica si serve di sistemi di filtraggio capaci di identificare e raccogliere in una cartella distinta le e-mail di spam, che potrai eliminare definitivamente in blocco con un semplice click. In ogni caso, verranno automaticamente eliminate dopo 30 giorni.
Se non lo hai ancora fatto, attiva il filtro spam nella tua casella di posta elettronica.
Qualora una e-mail Spam non sia stata riconosciuta come tale, puoi Segnalare come Spam o come Indesiderata la comunicazione in questione o, addirittura, bloccare il mittente.
Seguire questi semplici consigli può essere davvero utile per non ricevere ogni giorno innumerevoli e-mail che intasano il proprio indirizzo di posta elettronica. Ma c’è di più!

Nel 2020 è stato istituito il così detto Digital Clean Up, che cade ogni terzo sabato di marzo: i rifiuti digitali, infatti, consumano una grande quantità di energia e gravano sensibilmente sull’aumento dell’inquinamento digitale. Ecco un motivo in più per adottare azioni quotidiane sostenibili e salvaguardare il pianeta!

Finanziato dal MIMIT D.M. 6/5/2022 art. 5



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