Oggi non c’è casa senza frigorifero, l’elettrodomestico più utilizzato che viene lasciato acceso ad ogni ora del giorno e per l’arco dell’intero anno, ma cosa bisogna fare per risparmiare energia?
Chiudere lo sportello o lasciare raffreddare i cibi caldi prima di inserirli in frigorifero sono solo alcune delle raccomandazioni più note.
Continua a leggere per scoprire altri consigli per risparmiare energia e ridurre i costi delle bollette.
Ancora più che per altri elettrodomestici, nel caso del frigorifero è fondamentale la regola di acquistare un modello ad alta efficienza energetica: leggendo l’etichetta, la classe migliore è la A, di colore verde scuro, e la peggiore è la G, colorata in rosso. Sostituendo un vecchio frigorifero si può arrivare a risparmiare sino al 60% in bollette.
Un frigorifero immenso il cui interno è per metà vuoto rappresenta uno spreco di energia, così come lo è un frigorifero stracolmo, che impedisce la circolazione di aria fra i cibi. Conviene, piuttosto, acquistare un modello dalle dimensioni proporzionate agli effettivi consumi del nucleo famigliare.
Il luogo ideale per il frigorifero è un punto della cucina lontano dalle fonti di calore (forno e fornelli) o eccessivamente esposto alla luce solare. Inoltre, occorre posizionarlo a 10 o 20 cm di distanza dalle pareti.
Il dispendio energetico aumenta di circa il 5% al variare tra un grado e l’altro. Le temperature consigliate sono da 1 a 5 °C per il frigorifero e -18 °C per il freezer. I piani del frigo in basso sono generalmente più freddi, pertanto sono più adatti a conservare i cibi maggiormente deperibili.
Anche la manutenzione è fondamentale. Occorre pulire regolarmente il frigorifero, sbrinare il congelatore quando lo strato di ghiaccio supera i 5 mm e verificare lo stato di usura delle guarnizioni per provvedere, eventualmente, alla sostituzione.
Infine, in molti frigoriferi esiste un pulsante “modalità vacanza” o “risparmio energetico”, da considerare in caso di soggiorni prolungati fuori casa. A seconda del produttore, questa funzione spegnerà il frigorifero e lascerà in funzione soltanto il congelatore, oppure farà lavorare il frigorifero a basso regime con un aumento della temperatura (17°C) e dei tempi di raffreddamento.
Adottando questo semplice elenco di consigli, sarà più semplice diventare maggiormente consapevole sui consumi della propria famiglia e trarre benefici per l’ambiente e per il proprio portafoglio!
Articolo realizzato nell’ambito del programma generale della Regione Lombardia finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi del D.M. 10.08.2020.