Le lunghe code allo sportello del Comune rimarranno un lontano ricordo perché, da oggi, i certificati si potranno scaricare online in modo semplice, gratuito e comodamente da casa.
Scopriamo come fare per ottenere un certificato anagrafico
Prima di tutto per usufruire del servizio occorre essere dotati di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e basterà accedere all’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, la banca dati nazionale che semplifica i servizi demografici e favorisce la digitalizzazione e il miglioramento dei servizi.
Se il proprio comune è presente nell’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente sarà possibile scaricare e stampare i certificati anagrafici e le autocertificazioni sostitutive, senza neppure dover pagare la marca da bollo.
Come verificare se il proprio Comune aderisce?
Per verificare se il proprio Comune rientra in tale Anagrafe, occorre inserire nell’apposita area presente sul sito il nome del proprio Comune.
Attualmente sono presenti 7.810 comuni e ne mancano solamente 61.
Tale dato è in continuo aggiornamento e al seguente link https://www.anpr.interno.it/ potete monitorare l’avanzamento e l’adesione dei Comuni italiani.
Quali certificati si possono scaricare?
– Certificati anagrafici di nascita
– Certificati anagrafici di matrimonio
– Certificati di cittadinanza
– Certificati di esistenza in vita
– Certificati di residenza
– Certificati di residenza AIRE
– Certificati di stato civile
– Certificati di stato di famiglia
– Certificati di stato di famiglia e di stato civile
– Certificati di residenza in convivenza
– Certificati di stato di famiglia AIRE
– Certificati di stato di famiglia con rapporti di parentela
– Certificati di stato libero
– Certificati anagrafici di unione civile
– Certificati di contratto di convivenza
E’ possibile visualizzare l’anteprima del documento al fine di controllare i dati presenti e poi procedere con l’emissione definitiva del certificato che potrà essere scaricato in formato pdf oppure ricevuto al proprio indirizzo di posta elettronica.