Consumatore

Forniture gas e luce non richieste e informazioni ingannevoli: multata E.On.

Su segnalazione della Casa del Consumatore, sede regionale del Friuli Venezia Giulia, l’Antitrust ha sanzionato la società E.On. Energia S.p.A. per pratiche commerciali scorrette, in particolare per aver attivato forniture non richieste di luce e/o gas finalizzate all’acquisizione di clientela residenziale sul mercato libero.

Molte sono state le denunce degli associati del Friuli Venezia Giulia. Ecco i casi principali di pratiche commerciali scorrette messe in atto dalla società sanzionata e riguardanti specialmente il porta a porta:
a) attivazione di servizi sulla base di contratti non sottoscritti o, ancor peggio, muniti di firme falsificate;
b) informazioni ingannevoli (non veritiere, inesatte o incomplete) al fine di ottenere la sottoscrizione dei contratti di fornitura;
c) omissione di informazioni rilevanti, soprattutto con riferimento al diritto di ripensamento ed ostacoli al suo effettivo esercizio;
d) indicazioni sbagliate con riferimento soprattutto alle obbligazioni nascenti dal contratto ed ai supposti vantaggi economici derivanti dalla scelta di E.On. come nuovo fornitore di energia elettrica e/o gas naturale.

Si tratta di episodi avvenuti sia nel 2011 che nel 2012, in particolare in Carnia dove la società interessata, attraverso i propri agenti commerciali porta a porta, avrebbe fornito ai potenziali clienti, informazioni non corrispondenti al vero circa lo scopo delle visite a domicilio.
Ma non mancano casi in cui è stata utilizzata la tecnica del teleselling.

La Casa del Consumatore Friuli Venezia Giulia ha attivato una procedura nei confronti di E.On. Energia S.p.A. davanti all’AGCOM, procedura che si è conclusa con esito positivo per i consumatori con delibera del 23 ottobre 2012.

“Certo – dichiara la Vice Presidente dell’Associazione Marina Isaia – la E.On. Energia S.p.A. potrebbe impugnare il provvedimento davanti al TAR del Lazio o proporre ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ma questo provvedimento costituisce comunque una vittoria per tutti i consumatori finali troppo spesso lesi nella loro libertà di scelta da pratiche commerciali aggressive che non consentono di valutare serenamente l’adesione alle offerte promosse dai vari operatori”.

La Casa del Consumatore invita tutti coloro che subiscano pratiche commerciali scorrette a segnalarle all’associazione.
Qui è possibile individuare la sede più vicina con i rispettivi recapiti.

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