Furti d’identità: la denuncia di Casa del Consumatore a Striscia La Notizia

Avevamo lanciato l’allarme in uno dei nostri primi articoli: diffidate da chi pretende copia della vostra carta d’identità senza averne titolo per legge.
Come già allora alcuni ci avevano scritto, non sono infatti rari i casi di veri e propri “furti d’identità”. C’è chi si è ritrovato con un’auto intestata senza saperne nulla, altri sino sono visti recapitare a casa oggetti mai acquistati o, peggio, rate da pagare. Altri sono stati costretti a combattere con compagnie telefoniche o elettriche di cui erano  diventati clienti senza averlo mai chiesto. Continua a leggere

Fotocopia del documento di identità: ecco quando è lecita

Mentre ci scambiavamo un po’ di idee sulla questione delle fotocopie della carta di identità (e ci fa piacere che la pensiate come noi), ci siamo studiati il problema, in modo da sapere tutti cosa rispondere quando ci chiedono di lasciare la fotocopia del documento di identità.
Esistono due soli casi in cui la legge autorizza la richiesta di fotocopia del documento di identità:
1) per acquistare la scheda del telefonino (S.I.M.), e ciò in forza dell’art. 6 della legge 155/2005 in materia di contrasto al terrorismo internazionale;
2) nei casi che la richiesta ci venga fatta da una pubblica amministrazione o da gestori di pubblici servizi (es. compagnie elettriche, fornitori di gas, ecc.), in base all’art. 45 del d.P.R. 445/2000.
In tutti gli altri casi possiamo (ed anzi dovremmo) rifiutarci di lasciar fotocopiare il nostro documento di identità, perché non siamo obbligati e il soggetto che ce lo richiede non è autorizzato a farlo.
Proviamo a fare resistenza e vediamo come va….
Se non vi ascoltano, fatecelo sapere che procediamo con le segnalazioni!
Grazie a tutti