Ricettività turistica: i clienti sono soddisfatti?

Le attività ricettive sono definite dal nuovo Codice del Turismo come attività dirette alla produzione di servizi per l’ospitalità nelle strutture ricettive che possono essere di quattro tipi: alberghiere, extralberghiere, all’aperto o di mero supporto.

L’attuale classificazione in base al numero di stelle non è omogenea: si riscontrano spesso parecchie differenze tra regione e regione.
A tal proposito, il Codice del Turismo ha previsto la fissazione (con decreto ministeriale) di standard qualitativi minimi dei servizi e delle dotazioni per consentire una classificazione uniforme a livello nazionale.

La ricettività italiana pare, comunque, godere di buona fama. Lo dimostra un’indagine condotta da Ipsos per il progetto Check-up Diritti: l’83% degli intervistati si ritiene soddisfatto dei servizi ricevuti dalla struttura alberghiera visitata nell’ultima vacanza.
Soltanto una minoranza (il 6% degli intervistati) lamenta alcuni aspetti insoddisfacenti della vacanza in albergo. In particolare: Continua a leggere

Import-export del turista

Chi va in vacanza all’estero deve conoscere le regole doganali in vigore nei luoghi di destinazione.
Eccone alcune.

Il viaggiatore in partenza da/verso Paesi extraeuropei deve sapere che:
– gli effetti personali di valore (es. pc, videocamere) necessitano di documentazione che certifichi il loro regolare acquisto (es. certificato di garanzia);
– sono esenti dai diritti doganali le importazioni di beni a carattere occasionale e, comunque, destinati all’uso personale/familiare, purchè di valore complessivo non superiore ai 300 € (400 € per chi viaggia in aereo o nave; 150 € per i minori di 15 anni);
– non sono previsti limiti quantitativi o di valore per le esportazioni, tuttavia è bene informarsi su eventuali limitazioni poste dal Paese di destinazione, rivolgendosi alle relative rappresentanze diplomatiche.

Per quanto riguarda i prodotti del tabacco e le bevande alcoliche sono previsti specifici limiti, diversi a seconda che l’acquisto venga effettuati fuori o dentro l’Unione Europea.
Ecco i quantitativi ammessi. Continua a leggere

Turismo d’eccellenza: bandiere blu e arancioni

“Ogni estate c’è un dilemma estivo: se andare al mare o andare ai monti” cantano Elio e le Storie Tese.

Ebbene sì, può essere stressante anche la ricerca della meta ideale per le vacanze.
L’offerta turistica italiana è talmente ampia e variegata: ce n’è per tutti i gusti vacanzieri!
Nell’indecisione, meglio optare per il turismo sostenibile.

Dalle “tradizionali” località rivierasche agli “alternativi” paesini dell’entroterra: il marchio di qualità turistico-ambientale è rappresentato da una bandiera colorata di blu o di arancione… Continua a leggere

Eco-bio turismo: le strutture Ecolabel

Nel 2003, quando la Commissione Europea ha esteso l’applicabilità del marchio comunitario di qualità ecologica ai servizi di ricettività turistica, è nato l’Ecolabel per il turismo. Una certificazione assegnata ad alberghi, bed & breakfast, rifugi ed altre strutture ricettive che si distinguono per il loro impegno ambientale, riducendo il consumo di risorse naturali ed, in generale, gli sprechi energetici.

Per ottenere la concessione del marchio, ciascuna struttura deve soddisfare tutta una serie di criteri obbligatori, ad esempio: Continua a leggere

L’App del Turista: utile e gratis per tutti

L’avevamo annunciata a maggio e finalmente è arrivata: l’App del Turista.
L’applicazione gratuita per iPhone, iPad e iPod interamente dedicata al consumatore-turista!
Uno strumento indispensabile per conoscere le regole del turismo in Italia e all’estero e per organizzare al meglio la propria vacanza.

L’App del Turista offre due app in una: Turistipedia, per conoscere i propri diritti in vacanza e in viaggio, e Ricerca strutture, per trovare strutture alberghiere e ricettive certificate Ecolabel. Continua a leggere