Nell’idea secondo cui rispettare l’ambiente è ormai un compito e una responsabilità condivisa da ciascuno di noi, scopriamo quali sono i comportamenti da seguire per ridurre l’impatto ambientale delle stampanti.
I composti organici volatili (COV) sono le sostanze chimiche inquinanti che maggiormente vengono emesse nell’aria dalle stampanti. A questi si aggiungono le polveri fini e, specie nelle apparecchiature meno recenti, anche l’ozono.
Per ridurre i consumi di carta, inchiostro ed energia, occorre innanzitutto, ogni volta che si intende stampare, chiedersi se sia davvero necessario. Spesso, infatti, per attività di archivio o per la lettura di articoli, mail e documenti, è conveniente impiegare il digitale.
Tuttavia, se la stampa risulta indispensabile, ecco i comportamenti da seguire:
- stampare o fotocopiare preferibilmente in serie, inviando cioè alla stampante in una tranche sola un unico blocco di file, anziché effettuare invii multipli, per far sì che essa non si riscaldi ripetutamente;
- se la stampante viene utilizzata ogni giorno, lasciarla in modalità stand-by, altrimenti, se si usa raramente, spegnerla dopo l’utilizzo;
- controllare più volte l’anteprima di stampa, per non rischiare di consumare inutilmente carta, inchiostro ed energia, in caso di errori;
- ridurre il più possibile il consumo di carta: utilizzare la modalità di stampa fronte e retro e preferire la carta riciclata o ECOLABEL, o quella certificata FSC/PEFC, ossia proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile;
- ridurre il più possibile il consumo di inchiostro: stampare in bianco e nero e quando possibile in “modalità risparmio”;
- smaltire correttamente le cartucce di inchiostro e toner e ricordarsi di effettuare la raccolta differenziata della carta non più utile.
Al lavoro si consiglia, infine, di condividere un’unica stampante con il resto dell’ufficio e in fase di acquisto preferire dispositivi multifunzionali (stampa, scansione, copia e fax in un’unica apparecchiatura) e con certificazioni – come Blue Angel, Energy Star, RoHS – che qualificano i prodotti rispettosi dei requisiti ambientali.
“#EduCO educazione per un Consumatore Consapevole”. Realizzato con il finanziamento concesso dal MLPS – annualità 2021- Avviso n.2/2020.