Misurazione della temperatura
In merito alla misurazione della temperatura, non sarà necessario un ulteriore controllo se il passeggero è stato sottoposto alla misurazione all’ingresso dell’aerostazione prima dell’imbarco. L’unico controllo dovrà essere effettuato prima dell’accesso all’aeromobile e, nel caso in cui la temperatura superasse i 37,5°, l’accesso a bordo dovrà essere negato.
Autocertificazione Covid-19
Per quando riguarda l’autocertificazione, il Ministero della Salute ha fornito il modello che dovrà essere compilato dal viaggiatore e consegnato al vettore prima della partenza. Il passeggero deve dichiarare:
– di non aver avuto contatti stretti con persone affette da Covid-19 negli ultimi 2 giorni, prima dell’insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l’insorgenza dei sintomi;
– l’impegno del viaggiatore a comunicare, al fine della tracciabilità dei contatti, al vettore e all’Autorità sanitaria territoriale competente, l’insorgenza di sintomatologia Covid-19 comparsa entro 8 giorni dallo sbarco dall’aereo.
Il Codacons e i bagagli a mano
Il Codacons è pienamente favorevole alla misura decisa dall’Enac per vietare i trolley a bordo degli aerei, allo scopo di evitare assembramenti, inoltre vigilerà sull’eventuale applicazione di costi aggiuntivi.
“In questo particolare momento la decisione dell’Enac appare corretta, perché consentirà di evitare il caos in cabina che si registra puntualmente sugli aerei quando i passeggeri devono posizionare i bagagli nelle cappelliere” spiega il presidente Carlo Rienzi. “Su tale fronte gli italiani sono tra i più indisciplinati d’Europa, creando spesso ritardi e file a bordo che oggi alimenterebbero il rischio di contagi”.
“Ovviamente le compagnie aeree non dovranno applicare costi e balzelli aggiuntivi sui bagagli dei viaggiatori, ed in tal senso il Codacons vigilerà affinché siano rispettati i diritti dei consumatori”, conclude Rienzi.