Ormai ne esistono di tutti i tipi. Alcuni shampoo nascondono dietro messaggi pubblicitari molto allettanti, una realtà che non corrisponde alla pubblicità. Grazie a questo articolo scoprirai come scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze senza cadere in trappole pubblicitarie e a quali ingredienti fare attenzione.
Allo shampoo non si chiede solo di lavare i capelli: renderli luminosi, corposi, eliminare la forfora, mantenere il colore della tinta, proteggere dal sole…
Per questo motivo, gli ingredienti di questi prodotti sono aumentati a dismisura.
L’etichetta è importante
Non fidarti delle pubblicità, dei disegni e dei nomi accattivanti. Leggere l’etichetta che per legge riporta l’elenco degli ingredienti in ordine decrescente di presenza è l’unico modo per non cadere nella trappola pubblicitaria.
Cosa contiene uno shampoo
Uno shampoo è composto principalmente da acqua e tensioattivi, cioè sostanze lavanti (i più usati sono sodium laureth sulfate e betaine).
A questi si aggiungono piccole percentuali di altri ingredienti:
– viscosizzante (solitamente sodium chloride), per dare una consistenza cremosa;
– correttore di pH (il più comune è l’acido citrico);
– profumo, per rendere il prodotto più piacevole;
– conservanti, (paraben, sodium benzoate) per mantenerlo in buono stato.
Come usare lo shampoo
Bisogna porre attenzione al dosaggio: bagnare bene i capelli, mettere poco shampoo nel palmo della mano e diluirlo con un po’ di acqua. Usarne troppo non migliora l’efficacia, ma inquina e spreca.
