Vi avevamo già parlato della serie “Europa”: la nuova serie di banconote, iniziata con i pezzi da 5 e 10 euro, con cui avete ormai confidenza da circa due anni.
Quest’anno tocca ai 20 euro, che saranno sostituiti a partire dal prossimo 25 novembre con la nuova banconota che vedete in copia nella foto. Pian piano toccherà anche a tutti gli altri tagli di euro (50€, 100€, 200€ e 500€).
I 20 euro sono, secondo la BCE, il taglio più utilizzato e falsificato in Europa e per tale motivo, è stato inserita una “finestra con ritratto” di Europa nell’ologramma, proprio per renderne più difficile la falsificazione. Inoltre, guardando la banconota in controluce, anche la filigrana rivela in trasparenza il ritratto della figura mitologica di Europa, analogamente a quanto è stato già fatto con i 5 e 10 euro.
Il disegno delle banconote, che hanno corso legale nei 19 paesi dell’area euro, si ispira agli stili architettonici di diversi periodi della storia dell’arte europea.
I 20 euro, di colore blu e di formato 133 x 72 mm, manterranno lo stile architettonico gotico.
Sarà più facile riconoscere i 20 euro falsi grazie ad una diversa carta, più consistente, e i nuovi elementi stampati in rilievo. Vi basterà prendere in mano le vecchie banconote per rendervi conto delle novità: il numero 20 salta subito agli occhi perché sarà verde smeraldo cangiante, a differenza degli attuali, in cui il numero è blu e “statico”.
Inoltre, la scritta “EURO” comparirà anche in caratteri cirillici oltre che latini e greci e l’acronimo della BCE sarà riportato in 9 lingue (anziché solo 5) sul margine sinistro.
I 20 euro, accettati da numerosi distributori automatici, vengono spesso verificati anche dai commercianti al dettaglio al momento dell’incasso, attraverso dispositivi di controllo, per cui sono state dispensate già da mesi informazioni tecniche per adeguare tali dispositivi e concesso questo periodo di tempo per prepararsi alla novità.
Si spera dunque che, grazie ai nuovi accorgimenti, sarà più difficile falsificare le banconote. E voi che ne pensate?
Per saperne di più, visitate il sito www.nuove-banconote-euro.eu e condividete con noi la vostra opinione!