Il Vicepresidente della Casa del Consumatore Settimo Cerniglia é stato intervistato nel corso della puntata dell’11 marzo scorso a Ballarò su uno dei problemi con cui, tutti i giorni, migliaia di consumatori si devono confrontare: l’energia elettrica. Nel servizio della nota trasmissione televisiva, infatti, si mostrava come una famiglia fosse riuscita a dimezzare le spese delle utenze sfruttando un impianto geotermico. Ma se non consideriamo questi casi fortunati, ancora quantitativamente poco significativi, vediamo come la realtà sia ben diversa: numerosi sono, infatti, i problemi e le ingiustizie con cui gli utenti devono fare i conti quotidianamente.
Uno dei casi più frequenti è l’errore di fatturazione dovuto a conteggi di consumi stimati ma non effettivi, come nel caso del titolare di un bar, intervistato nel servizio, a cui sono stati addebitati consumi per una maggiore fornitura che aveva richiesto ma mai ricevuto. E la casistica è molto ampia: addebiti eccessivi dovuti a errori di fatturazione, doppia fatturazione, cambio del fornitore non richiesto, contratti falsi, cambio del contatore,…
I consumatori, che spesso non possiedono gli strumenti per difendersi e far valere i propri diritti, preferiscono pagare bollette anche molto salate, per evitare, non solo i costi e le lungaggini di un processo, ma anche il distacco dell’energia elettrica. Come ha fatto notare Cerniglia nel corso della trasmissione, anche in presenza di errori, dopo tre bollette non pagate (pur contestate) è possibile subire l’interruzione del servizio, col rischio di lasciare la famiglia senza riscaldamento né acqua calda.
Per aiutare gli utenti a risolvere questi ed altri problemi legati alle forniture di elettricità e gas, sono attivi tre Sportelli Energia, finanziati dall’Autorità Energia Elettrica e Gas, presso la Casa del Consumatore a Roma (in Via Lungo Tevere R. Sanzio 5, tel. 06/585511), Milano (in Via Bobbio 6, tel. 02/76316809) e Genova (in salita S. Leonardo, tel. 010/2091060).