IMU sulla prima casa: ecco come chiedere il rimborso

La Casa del Consumatore denuncia l’incostituzionalità dell’IMU sulla prima casa e invita tutti a richiederne il rimborso utilizzando il modello gratuito reperibile sul sito dell’Associazione.

L’iter da seguire è questo: inviare la richiesta di rimborso al Servizio Tributi del proprio Comune, allegando copia dei pagamenti IMU effettuati.
Nel modello di richiesta di rimborso predisposto da Casa del Consumatore è già presente una sintetica elencazione di tutti i profili per cui si ritiene incostituzionale l’IMU nella versione del “Decreto Salva Italia” (dl 201/2011).

La Casa del Consumatore offre anche l’assistenza dei propri legali per la presentazione di alcuni ricorsi pilota davanti a diverse Commissioni Tributarie italiane per opporsi nei casi di rifiuto di rimborso da parte dei Comuni interessati.
I ricorsi pilota serviranno per denunciare l’incostituzionalità dell’IMU sulla prima casa, chiedendo ai Giudici tributari la trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale per una pronuncia sulla legittimità dell’IMU.
Sarà sufficiente che una sola delle Commissioni Tributarie interpellate accolga la denunciata incostituzionalità perchè la Corte Costituzionale debba pronunciarsi in merito.

In caso di un esito positivo di queste azioni pilota, potranno trarne vantaggio tutti i contribuenti, ottenendo il rimborso dell’IMU pagata sulla prima casa.

24 risposte a “IMU sulla prima casa: ecco come chiedere il rimborso

  1. con l’ici pagavo il comodato d’uso per la nuda proprieta’ dell’appartamento in cui abito da 40 anni mentre ora con l’imu pago la seconda abitazione di mio padre che ne possiede l’usufrutto ma che continuo ad abitare io come mia prima abitazione. perche’ la devo pagare come seconda casa di mio padre qualora con l’ici non era cosi”? premetto che ora la tassa si e’ quintuplicata….. posso chiedere il rimborso come prima abitazione ?

  2. mi associo a floriana, stessa situazione, io sono anche d’accordo a pagare una forma di ici , ma che sia equa, perchè devo versare 5-6 volte l’ici solo perchè è a nome di mio papà mentre la utilizzo io come prima casa ? tasse si, ma almeno razionali.

  3. Quando cera l’ici io e mia figlia usufruivamo del comodato d’uso in quanto avevamo per nostre ragioni
    fatto uno scambio alla pari dei nostri unici appartamenti su tutto il territorio nazionale.
    Preciso inoltre che i nostri appartamenti sono nello stesso comune (VIMERCATE).
    Con l’imu e’ sparito il comodato d’uso e pur avendo una sola casa di propieta’ sia io che mia figlia abbiamo dovuto pagare come seconda casa,cio e costituzionale? e possiamo chiedere il rimborso come prima abitazione?

  4. Mi spiace ma il problema non è l’IMU e/o l’ICI, ma il N.C.E.U. (catasto edilizio). L’attuale sistema di classificazione e accatastamento è ormai OBSOLETO da circa 20 anni, come trovo, ormai, praticamente inutile l’usufrutto, comodato d’uso e quant’altro. Sono sistemi che danno adito a “sotterfugi”, non voglio entrare nel merito dei precedenti signori che hanno commentato ma facendo una semplice voltura catastale e intestando gli immobili agli utilizzatori avreste “risolto” il vostro problema in quanto risulterebbero come Prima casa dell’attuale usufruttuario.
    La vera riforma per avere una tassa di proprietà immobiliare va fatta a monte e non continuando a “ritoccare” i valori in percentuale si fa da oltre 30 anni questo giochino, e riclassificando direttamente aree urbane inquadrate come popolari, quando non lo sono, esempio lampante Via del babbuino, Via del Corso, Via Frattina ecc è ancora Edilizia POPOLARE!

  5. Come mai non si . parla dell’imu sulle seconde case che è a dei livelli insostenibili. Dovrebbe essere abbassata l’aliquota sulle seconde case che vengono date in affitto che i comuni invece hanno addirittura alzato al 10,6 %. Perchè se la casa è a disposizione non si paga l’irpef sulla rendita catastale e invece chi dà in affitto una casa oltre a pagare l’imu paga la tassa sull’intero importo e non gli viene detratta neanche la rendita catastale. E’ assurdo che chi non registra il contratto abbia almeno un beneficio rispetto a chi lo registra. Come mai il testo originario prevede la possibilità per i comuni di abbassare l’aliquota imu sulle case affittate e invece i comuni l’hanno alzata al 10,6 (uguali a quelle a disposizione). L’aliquota imu va abbassata sulle case date in affitto regolarmente. Se si togliesse l’imu sulle seconde case date in affitto tutti quelli che affittano in nero probabilmente registrerebbero il contratto.

  6. Vorrei porre l’attenzione al fatto visto che siete la casa del consumatore che i comuni invece di abbassare l’aliquota imu sulle case affittate al 4 (possibilità prevista dalla legge) hanno addirittura alzato l’aliquota dal 7,6(aliquota base ) al 10,6.Questo determinerà il fatto che i contratti di affitto verranno stipulati con canoni molto più alti (visto che attualmente grazie all’imu e all’irpef il 60% del ricavato va in tasse) e anche che ci saranno molti più contratti in nero (visto che oltre a non pagare l’irpef sul ricavato non pagheranno neanche l’irpef sulla rendita catastale). Il fisco deve essere equo nei confronti di chi fa le cose regolarmente e non punitivo.

  7. buon giorno .anche io vorrei aggiungere qualcosa , si parla di imu sulla prima casa ma nn si accenna nemmeno all’imu su terreni agricoli privi di agevolazioni in un periodo in cui l’agricolitura nn va a gonfie vele .dovrebbe anche questo essere equo nei confronti di chi paga .

  8. Buon giorno,vorrei intervinire sul comodato d’uso a genitori / figli,non tutti i comuni hanno aderito all’imu come seconda casa in quest caso,nella mia zona due comuni su cinque hanno fatto pagare l’imu all’iquota piu bassa con un 0,05 in piu rispetto al minimo,il mio comune per esempio non ha aderito a tale proposito,applicanto per intero l’aliquida piu’ alta come seconda casa,onestamente nell’ignoranza totale della tassa a come si potesse favoriere i propri cittadini, i comuni hanno applicato alla lettera la legge dello stato senza prendere in considerazione che il governo abbia emanato varie circolari per poter mettere in condizione i vari comuni a favorire,residenti all’estero, comodato uso a genitori e figli,io sono dell’opinione che i nostri consiglieri non si aggiornano abbastanza prima di deliberare le tasse ai propri cittadini.

  9. Quanto chiasso per questo IMU. Ma ci vogliamo ragionarci un pò su questa tassa, lo vogliamo fare un paragone rispetto a tutto ciò che costa il resto per poter tirar a fine mese?
    Chi ha la prima casa pagare l’IMU che sia anche vecchia non credo che sia una bastonata, però la
    differenza della prima casa è di chi la appena comperata con grandi sacrifici e si è indebitato con la banca e deve pagare il mutuo, questa si che è una vera bastonata, se poi perde il lavoro allora si salvi chi può,è facilissimo che gli tolgano la casa e anche tutto quello che ha risparmiato prima.
    E’ vero sempre è una tassa in più, ma altre tasse sono da mettere in primo piano, come pensioni,
    i tiket sanitari, gas, luce, acqua, assicurazioni, treni, metro, iva, carburanti ecc, tutto sto popò di
    di roba ci massacra. Penso che se non ci daranno lavoro o non metteranno in ordine tante cose il
    futuro sarà catastrofico non solo per i più poveri, ma per tutti, ce già pericolo!

  10. Io verso di IMU per la prima casa (catastata nel 2010) ben DUE stipendi!! E la mia famiglia è monoreddito, oltre al fatto che pago 500 Euro al mese di mutuo. Alla faccia della Costituzione Italiana che dice che ognuno dovrebbe pagare le imposte secondo la propria capacità contributiva…

  11. Buongiorno,
    Vorrei fare una considerazione sull’IMU esponendo il mio caso.

    In seguito al mio divorzio ho avuto l’assegnazione della casa coniugale (appartamento di categoria signorile) proprio perché essendo il coniuge più debole il giudice ha voluto tutelarmi nei confronti del mio ex marito , primario ospedaliero, che ha un reddito molto elevato rispetto al mio, impiegata nel settore privato.

    Ora la domanda che pongo ai nostri ministri tecnici è questa:
    come mai la situazione ISEE del contribuente viene presa in considerazione solo quando questo deve richiedere sevizi o rimborsi da parte dello Stato ma non viene presa in considerazione ad esempio nel mio caso visto che la tassa IMU che dovrò pagare sull’abitazione assegnatami in seguito al divorzio è veramente eccessiva rapportata alla mia situazione economica?

    P.S. La mia ISEE non supera i 12.000€ ed i nostri due figli sono a mio carico!

  12. abito da vent’anni in una casa sulla quale i miei genitori hanno voluto mantenere l’usufrutto, è la mia prima casa, come è possibile che sia equiparata ad una casa al mare o da reddito, insomma una vera e propria seconda casa? è vergognoso, io dovrei pagare con 2 figli, 150 euro e invece ne pago più di 1000 anche perchè di fatto non la faccio pagare ai miei genitori che già mi hanno aiutato a comprarla. Almeno per l’ici si consideravano queti casi. Ci voleva un governo di tecnici per fare questa porcata.

  13. Io e mia figlia si siamo scambiati gli alloggi per ovvie ragioni ora ci siamo trovati a pagare l’IMU come seconda casa,esiste un regolamento comunale che può ovviare simile stortura?

  14. Io ho scambiato la casa con i miei genitori entrambi invalidi civili al 100%. Entrambi paghiamo l’IMU per seconda casa. Nessuno die due ha una prima casa per l’IMU!!!!!!! Ma come è possibile

  15. Io ho scambiato la casa con i miei genitori entrambi invalidi civili al 100%. Entrambi paghiamo l’IMU per seconda casa. Nessuno die due ha una prima casa per l’IMU!!!!!!! Ma come è possibile ??

  16. Abito e sono residente da 18 anni con mia moglie nella sua casa di sempre, proprietà di mio suocero ora in pensione, si è traferito in campagna lasciandoci l’appartamento, con l’ici si pagava la tassa come prima casa, ora è considerata seconda casa e già l’anno scorso è costata la mia povera tredicesima (famiglia monoreddito da lavoro dipendente 1000 € al mese), volevo chiedere a chi consiglia di fare una semplice voltura catastale e intestando gli immobili agli utilizzatori, come sia possibile senza una compravendita (onerosa) o donazione (impraticabile essendo vincolata dall’impossibilita poi di vendere l’immobile) o una denuncia di successione (al mio suocero dopo tanti sacrifici auguro ancora lunga vita)?

  17. Io sono proprietaria della casa dove attualmente continua a risiedere mio padre, pensionato e invalido al 100%. Ne’ io ne’ lui abbiamo una “prima casa”, ma mio padre (paga lui perche’ e’ la casa che lui utilizza, io risiedo in altra citta’), con l’imu deve pagare come seconda casa 5.000 €!!!!
    Come e’ possibile che tante persone si trovino a pagare come seconda casa senza avere una “prima casa”? E completamente illogico, anzi ha l’unica ragione logica nell’avidita’ di questo stato ladro che arraffa dove e quanto puo’, in spregio di qualsiasi equita’. Facciamo qualcosa!!!!

  18. io e mia madre ci siamo scambiate la casa, in comuni diversi ,per questioni lavorative.Ora ci troviamo a pagare l’imu su entrambe le abitazioni come se fossero seconde case.Mia madre percepisce una misera pensione di reversibilità ed io ho uno stipendio da impiegata.E’ pazzesco,vogliono ridurre la gente sul lastrico?

  19. Aggiungo che l’unica soluzione,a questo punto, mi sembrava quella di vendere la casa nella quale vive mia madre,ma purtroppo l’abitazione è ubicata in un comune terremotato.Ma chi la compra una casa in un paese mezzo crolllato?
    Qui fra imu,gas ,luce ,acqua,assicurazione auto,benzina ,canoni ,spese condominiali non rimane più nulla.
    Monti avrà anche fatto una legge iniqua,ma questo governo persevera sulla stessa linea e intanto ,come accade per esempio a Roma,molti veri ricchi vivono in case accatastate come popolari,ma lì nessuno va a toccarli. Che strano!

  20. In caso di morte del proprietario di una 1^ casa e in assenza della definizione ereditaria tra i 6 figli, per disaccordi, chi dovrebbe adempiere alla formalità dell’IMU se i figli non sono ancora entrati in possesso dell’eredità e non conoscendone quindi l’esatta percentuale spettante?
    Giuseppina

  21. L’IMU è incostituzionale anche per chi possiede una seconda casa relativamente alla quale si pagano le imposte sul reddito derivante dai canoni di locazione. Nel mio caso, avendo concesso in locazione la seconda casa, pago il 21% a titolo di cedolare secca sui canoni di locazione percepiti nonchè l’IMU al 12% e, quindi, per un totale complessivo del 33%. Se non avessi optato per la cedolare secca l’aliquota complessiva avrebbe raggiunto il 50%.
    Il legislatore sulla medesima base imponibile (seconda casa) ha commisurato ben due prelievi fiscali in violazione del principio di capacità contributiva (art. 53, Cost.).

  22. sono proprietaria del 50% di un appartamento dove viveva mia madre , l’ho pagato la prima dell’IMU si dice che l’IMU 2013 è stata abolita, visto che l’ho pagata chi me la restituisce? a chi devo farne richiesta? un grazie a tutti

  23. buon pomeriggio,
    ho ricevuto, in data di dicembre 2015, il bollettino per il pagamento dell’ici, come seconda casa, per la mia prima casa acquistata a gennaio del 2010. Sono riuscita a spostare la residenza nel mese di luglio del 2010 perché occorreva l’attivazione delle utenze, luce e gas, non so se ho fatto la domanda prima del mese di luglio, in ogni caso non avendo i soldi per acquistare la cucina il contratto del gas non poteva essere attivato.

    Possibile che devo pagare l’ici come 2da casa per i 7 mesi del 2010 visto che non potendo essere attivate le utenze non mi è stato possibile spostare la residenza?

    possibile che non ci sono tempi tecnici che contemplino un lasso di tempo ragionevole per spostare la residenza?

    Grazie
    Victoria

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