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Difendersi dal virus della finta Polizia Postale

Sono giunte alla Polizia di Stato numerose segnalazioni di utenti che sono incappati in una pagina web su cui è fraudolentemente applicato il logo della Polizia Postale e delle Comunicazioni, copiato dal sito istituzionale.

I malcapitati si trovano improvvisamente il computer bloccato e l’unica pagina visualizzabile (riprodotta nella foto) minacciosamente avverte che il computer adoperato presenta contenuti illegali (immagini pedopornografiche e/o messaggi terroristici, etc.etc.). La pagina chiede all’utente di pagare in via elettronica una “multa” di 100 euro per il ripristino delle funzionalità del computer che sarebbe stato bloccato per ragioni preventive.

Spegnere e riavviare il computer è inutile: non appena ripartito il sistema operativo, ci si trova di nuovo inchiodati nell’unica pagina visualizzabile, che chiede di pagare per far funzionare il pc.

Va chiarito subito che la Polizia Postale non c’entra nulla e che si tratta di un virus truffaldino messo in rete per far soldi facili alle spalle delle ignare vittime che vi incappano, trovandosi da un momento all’altro con il computer bloccato.

Il consiglio è di rivolgersi ad un tecnico o di seguire le istruzioni che la stessa Polizia di Stato fornisce sul proprio sito.

Esistono diversi antivirus scaricabili gratuitamente da internet che, dopo un riavvio del computer in modalità provvisoria, possono essere installati e risolvere il problema, eliminando il virus e permettendo il corretto utilizzo del pc.

Occhio alla fregatura e non pagate i cento euro!!

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