La funzione sociale della compagnia petrolifera statale deve essere ribadita ancora: non si può vedere il successo virtuoso della concorrenza e smettere il 2 settembre come niente fosse!
Anche il blog del consumatore aderisce all’appello e ti invita ad unirti alla richiesta e far sentire la tua voce, con un semplice commento a questo articolo o un mi piace su Facebook!
Gli italiani hanno risparmiato fino a 700 milioni di euro di corsto carburanti con i weekend sconto di Eni, seguita da Esso, Ip e altri. Le associazioni si impegnano ad invitare sui propri siti i consumatori a fere il pieno presso le pompe che attueranno la promozione e preparano una grande mobilitazione dei cittadini esasperati per il 19 settembre.
La Casa del Consumatore e le altre nove associazioni che hanno promosso l’appello, hanno inviato oggi un telegramma al Ministstro Grilli e all’ad della compagnia petrolifera per chiedere che le promozioni non finiscano con il 2 settembre.
L’iniziativa di ENI e quelle seguite in concorrenza hanno dimostrato che la benzina può costare di meno e che gli italiani sanno cogliere queste occasioni. Di qui l’appello a non far morire questo sano seme di concorrenza con la fine dell’estate.