La Casa del Consumatore in Europa

L’Assemblea generale del Beuc, l’organizzazione europea che fino ad oggi contava 43 associazioni nazionali di consumatori provenienti da 31 paesi europei, ha deliberato ieri l’ammissione della Casa del Consumatore e di Acu e Codici, tutte riunite in CIE, nuovo 44° membro del Beuc.

Beuc è l’organizzazione europea rappresentativa degli interessi dei consumatori di tutta l’Unione, presente a Bruxelles dal 1962, anno della sua costituzione. Riconosciuta dalle istituzioni europee e dalle rappresentanze imprenditoriali e governative come interlocutore permanente e qualificato, Beuc da anni svolge attività di lobby a difesa dei diritti dei consumatori europei, ovvero laddove è nata e si è sviluppata la normativa di protezione del consumatore, recepita anche dal legislatore italiano e confluita nel Codice del Consumo.
Altroconsumo, unica associazione italiana sino ad oggi presente in Beuc, di cui è membro dal lontano 1978, ha salutato con grande favore e soddisfazione il nuovo ingresso italiano.

Acu, Casa del Consumatore e Codici entrano in Beuc attraverso  CIE – Consumatori Italiani per l’Europa, un Coordinamento aperto, appositamente costituito per sviluppare l’attività delle associazioni italiane di consumatori in Europa. L’entrata di CIE a fianco ad Altroconsumo consente all’Italia di poter vantare, anche in termini numerici (più di mezzo milione di associati), una significativa ed importante rappresentanza dei consumatori del nostro paese in Beuc.

Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo e del Beuc, ritiene che l’entrata del CIE nel Beuc sia un passo avanti importante per rafforzare l’impegno del movimento consumerista italiano in Europa e la rappresentanza del BEUC presso le istituzioni comunitarie. Secondo Martinello “la costituzione del CIE rappresenta un esempio nuovo e costruttivo di collaborazione tra associazioni di consumatori nelle loro politiche internazionali, che ci auguriamo venga seguito da altri sia in Italia che in altri Paesi europei”.

Giovanni Ferrari, presidente della Casa del Consumatore e coordinatore di CIE, ha ringraziato l’Assemblea di Beuc per aver accettato la candidatura di CIE e ha sottolineato l’importanza che Altroconsumo, storico membro di Beuc, abbia sin dall’inizio sostenuto la possibilità di allargamento della presenza italiana in seno all’organizzazione europea. “Spetta ora a noi” ha chiuso Ferrari, “dimostrarci all’altezza del compito che ci attende nei prossimi anni”.

Per Ivano Giacomelli, presidente di Codici “la compagine della rappresentanza dei consumatori in Europa diventa più forte. Grazie a questo nuovo impegno, porteremo un significativo contributo di esperienze  e di proposte sia in Italia che in Europa. Le otto priorità del Beuc ci vedranno impegnati a riformare il sistema e gli strumenti di tutela del consumatore per avviare un processo virtuoso di  qualità dei servizi”.

Gianni Cavinato, presidente di Acu, ha evidenziato che “l’obiettivo raggiunto oggi assume una valenza molto importante non solo per le associazioni italiane, ma anche per l’insieme del consumerismo europeo. La partecipazione attiva alle attività del Beuc accresce anche la forza del nostro agire nelle sedi istituzionali del nostro paese”.

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