Commissario Ventaglio: no al concordato

La relazione del Commissario Giudiziale dott. Giuseppe Verna dà ragione alla Casa del Consumatore.
Per il Commissario la proposta di concordato del tour operator non è infatti ammissibile per un’articolata serie di ragioni, così riassumibili:


1) da ottobre 2009 ad aprile 2010 la società ha peggiorato la propria performance economica, con risultati fortemente negativi;

2) ai creditori privilegiati la proposta di concordato nega un pagamento in denaro che sarebbe loro dovuto per legge;

3) il valore delle azioni che verrebbero date ai clienti del Ventaglio è di fatto indeterminabile;

4) il concordato potrebbe essere approvato, con voti incrociati, dagli stessi amministratori delle società del gruppo, con l’effetto di trasformare l’adunanza dei creditori in una pura formalità;

5) le modalità di ricapitalizzazione della società possono produrre l’effetto di lasciare il controllo del Ventaglio ai suoi vecchi azionisti;

6) il realizzo dell’operazione immobiliare dell’albergo di Bayahibe è destinato dagli amministratori della società lussemburghese Ventaglio International s.a., ovvero le stesse persone che oggi sono liquidatori /amministratori delle società in concordato, a fini diversi dal soddisfacimento dei creditori.

Il Commissario chiude la relazione con alcune considerazioni finali, consapevole del possibile “effetto distruttivo” della sua relazione, ma sicuro che la finalità del concordato debba essere non solo la conservazione dell’impresa ma anche la tutela dei suoi creditori.

Siamo riconoscenti al Commissario per l’egregio lavoro svolto e purtroppo dispiaciuti che i tanti dubbi che avevamo sollevato non solo trovano conferma, ma vengono ulteriormente fondati con pesanti considerazioni.

La palla torna a questo punto al Tribunale di Milano, che dovrà decidere se fissare comunque l’udienza per il voto dei creditori oppure se aprire il procedimento per la revoca del concordato e dichiarazione di fallimento del Ventaglio. Insomma, salvo nuove proposte del gruppo. l’ipotesi del fallimento pare ora purtroppo più vicina.

Forse la fiducia degli amici del Ventaglio era mal riposta.

3 risposte a “Commissario Ventaglio: no al concordato

  1. Bravi cosi’ prendono i soldi solo i grossi ed i piccoli investitori (che sono la maggior parte) che hanno messo soldi in VENTAGLIO la prendono nel culo. Ma a quali consumatori volete far piacere con questo articolo? Pensate che i clienti che hanno preso pacchetti vacanze verranno ripagati con un bell’assegno che arriva a casa???

  2. Premesso che sono un Socio VNM e che, con il fallimento di IVV, ci rimetterei ben 10.000 euro mi permetto di dirvi che non capisco perché si possa gioire sul fallimento di un’azienda ben sapendo che a tutti i Soci VNM non ne verrebbe in tasca nulla.
    E mi piacerebbe che qualcuno spiegasse anche la frase di chiusura: “Forse la fiducia degli amici del Ventaglio era mal riposta”.
    A chi si rivolge? Potreste essere così chiari da spiegarlo.
    Grazie mille
    Premetto che io ci rimetto ben 10inuo a non

  3. La cosa difficile da capire è perchè la nuova società che sta gestendo i viaggi del ventaglio non abbia assunto anche gli obblighi nei confronti dei vecchi soci.i prezzi di catalogo sono sempre altissimi.ci han rimesso solo i soci che non possono applicare i propri sconti e non possono più godere delle offerte e del parco villaggi.E\’ una vergogna.sarà un nuovo caso parmalat…

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