Alla fine di una giornata stressante, non c’è niente di meglio di una bella dormita rigenerante.
Ingrediente principale di un sano riposo non può che essere un buon materasso.
In realtà non esiste il materasso migliore in assoluto: per fare la giusta scelta in base alle proprie peculiarità (conformazione fisica, dolori alla schiena, allergie, posizione assunta durante il sonno ecc..) è necessario fare una prova, cioè stendersi sul materasso e verificare se corrisponde alle proprie esigenze.
Il mercato offre una grande quantità di modelli e materiali: materassi a molle, ad acqua, a strati pressati, in lattice naturale, in schiuma di lattice, in schiuma viscoelatisca, ecc. Tutti hanno caratteristiche particolari che vanno valutate soggettivamente, ma possiamo dire che sono ormai realizzati con tecnologie all’avanguardia e pertanto possono essere tutti di ottima qualità.
I tradizionali materassi a molle hanno generalmente una buona traspirabilità (i più moderni vengono realizzati con cashmere per il lato invernale e lino per il lato estivo) e, molto importante, sono spesso accompagnati da una garanzia ventennale. In particolare quelli con molle insacchettate a movimento indipendente assicurano anche una maggiore ergonomicità creando fino a 5/7 zone a portata differenziata.
I materassi in lattice rispettano la naturale conformazione della colonna vertebrale, per questo sono particolarmente indicati per i bambini: costituiscono un sopporto adeguato per il loro sviluppo. È comunque necessario verificare che riportino il marchio di qualità che garantisce assenza di sostanze nocive nelle loro componenti. È inoltre importante che siano sfoderabili e rivestiti con tessuti antibatterici ed anallergici. Per questo tipo di materassi, però, rimane limitata la durata della garanzia che in genere non supera in cinque anni.
I materassi ad acqua sono particolarmente modellabili ed elastici, quindi si adattano facilmente alla forma del corpo, tuttavia sono impermeabili quindi ostacolano la traspirazione poiché non consentono la dispersione dell’umidità verso il basso. Per tale motivo è molto importante che la temperatura dell’acqua sia sempre ben regolata.
I materassi in schiuma visco-elastica sono realizzati con materiale termosensibile, questo significa che si irrigidiscono a temperature fredde ma diventano morbidi a contatto col calore del corpo umano. Tutto ciò garantisce in genere una postura corretta della colonna vertebrale. Inoltre tali materassi sono generalmente anallergici, antibatterici, traspiranti e sfoderabili.
In ogni caso, quale che sia il materasso prescelto, le rete deve essere adeguata, quindi più rigida se deve sostenere materassi molto spessi, oppure più morbida e flessibile se deve sostenere materassi sottili e/o persone leggere come i bambini e gli anziani. Per una corretta posizione della colonna vertebrale è comunque raccomandabile una rete con doghe a rigidità differenziata.
Ricordiamo inoltre qualche regola di buona manutenzione: arieggiare settimanalmente il materasso (sarebbe meglio evitare il letto a cassettone chiuso e prediligere un letto che lasci uno spazio libero di 25-35 cm dal pavimento), ruotare il materasso almeno una volta al mese, rimuovere la polvere delicatamente senza utilizzare aspiratori e soprattutto senza bagnarlo, evitare di piegarlo o arrotolarlo.
Infine, quando è necessario cambiare il materasso? In genere ogni dieci anni e in ogni caso quando il suo stato di usura non lo rende più adeguato: ad esempio quando ci si risveglia con dolori alla schiena e al collo, oppure quando si prova una sensazione di affondamento e si nota che sulla superficie del materasso rimane la forma della pressione esercitata con il proprio corpo.