A settembre raccoglieremo le firme per l’esposto penale.
Riteniamo quindi utile fornire alcuni chiarimenti sulle fasi del procedimento penale, per tutti coloro che vorranno seguirci in questa strada.
La prima fase consiste nel presentare una denuncia querela alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio. Ciascun interessato dovrà quindi essere personalmente identificato dall’avvocato al momento della firma.
Nell’atto riassumeremo l’intera vicenda e chiederemo al Pubblico Ministero di accertare se sussistono responsabilità penali in capo agli amministratori della Todomondo ed anche in capo alle agenzie che hanno comunque continuato a vendere i pacchetti turistici della società in stato di insolvenza.Come già annunciato, con la quota associativa di 40,00 euro La Casa del Consumatore ci assisterà nella redazione dell’esposto, nella raccolta delle firme e per tutta l’attività di indagine, tenendo aggiornati i suoi iscritti.
Al termine delle indagini il Pubblico Ministero, qualora abbia elementi per sostenere l’accusa di truffa, chiederà il rinvio a giudizio dei soggetti ritenuti responsabili.
Si aprirebbe quindi la seconda fase.
In questa seconda fase, gli interessati potranno decidere di costituirsi o meno parte civile nel procedimento penale per ottenere il risarcimento del danno, salvo non lo abbiano già previamente ottenuto.
Per questa seconda eventuale fase l’Associazione garantirà una tariffa agevolata per tutti gli associati che decideranno di costituirsi parte civile nel procedimento penale.
E’ fondamentale che tutti coloro che vogliono fare chiarezza sulla vicenda aderiscano all’esposto perché solo unendoci abbiamo la possibilità di essere ascoltati.
Fino al termine di questa settimana continueremo a rispondere alle vostre domande all’indirizzo e-mail todoavvocati@gmail.com, riprenderemo poi il 31 agosto.
Avv. Lara Pellegrini
Avv. Francesca Pinciroli