TIM: problemi di connessione. Invia il reclamo gratis e chiedi rimborso

Domenica amara per migliaia di utenti TIM che hanno segnalato da tutta Italia malfunzionamenti alla connessione a internet, sia su rete fissa che mobile.
L’hashtag #Timdown è schizzato alle stelle diventando il topic trend della giornata, ma come inviare un reclamo per chiedere risarcimento?

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Mail Libero non funziona: come fare reclamo gratis e senza usare la mail fuori uso

Sono migliaia gli utenti del servizio mail di Libero che in questi giorni non riescono ad accedere alle loro caselle e-mail a causa di un problema informatico della società Italiaonline S.p.A., che ha interrotto il servizio da alcuni giorni.

Cosa fare? Continua a leggere

Incidente stradale: le giuste mosse per farsi risarcire dall’assicurazione

Sei rimasto coinvolto in un incidente stradale? Ecco cosa devi fare per ottenere il risarcimento dall’assicurazione!
Denuncia
Che tu abbia torto o ragione, entro tre giorni dalla data dell’indicente devi mandare alla tua compagnia di assicurazioni la denuncia scritta compilando e inviando il Modulo Blu, cioè la constatazione amichevole di indicente.
Nel Modulo Blu descrivi l’incidente e non dimenticare di indicare la targa dei veicoli, i nomi degli assicurati e rispettive compagnie di assicurazione, se ci sono feriti, testimoni e se sono intervenuti Carabinieri o Polizia.
Firma il tutto facendo firmare, se possibile, anche l’altro conducente coinvolto.

Risarcimento diretto Continua a leggere

Costa Concordia: 14 mila euro di risarcimento a passeggero

Si è tenuto ieri, presso la sede di ASTOI Confindustria Viaggi, il tavolo di confronto tra la Costa Crociere e le Associazioni dei Consumatori aderenti al CNCU, come la Casa del Consumatore.
Obiettivo dell’incontro: trovare soluzioni conciliative soddisfacenti per i passeggeri coinvolti nella vicenda, evitando le lungaggini e gli aggravi di spese conseguenti all’instaurazione di un giudizio.

In base all’accordo raggiunto, Costa Crociere si impegna a corrispondere a ciascun passeggero, indipendentemente dall’età (quindi anche i bambini non paganti):
un importo forfettario di 11.000 euro a titolo di risarcimento di tutti i danni patrimoniali, fisici e morali subiti (inclusi quelli da perdita del bagaglio e degli effetti personali, da disagio psicologico, da vacanza rovinata);
il rimborso integrale del valore della crociera, comprese le tasse portuali;
il rimborso dei transfer aerei e bus inclusi nella crociera;
il rimborso totale delle spese di viaggio sostenute per il rientro;
il rimborso di eventuali spese mediche sostenute;
il rimborso delle spese sostenute durante la crociera.
Per un totale di circa 14.000 euro a persona che verranno accreditati entro 7 giorni dall’accettazione della proposta da parte di ciascuno. Continua a leggere

Bond della Bank of Ireland: la Consob indaga

I risparmiatori italiani titolari di obbligazioni (bond) della Bank of Ireland sono rimasti con un pugno di mosche in mano (un centesimo di euro ogni mille investiti) perché la scorsa estate le loro banche non li hanno avvisati che la Bank of Ireland stava offrendo ai malcapitati investitori la possibilità scambiare i loro bond con un rimborso (parziale) in contanti o con azioni della banca.

A quanto pare quasi nessuno è stato informato di questa possibilità ed ora si troverebbero perciò in molti a non aver approfittato della (sia pur non molto generosa) offerta della banca irlandese, ritrovandosi con titoli carta straccia in mano (i cd. junk bonds). Continua a leggere

Buone notizie per i Todotruffati

Buone notizie per i “Todotruffati” che nell’estate 2009, affidandosi alla Casa del Consumatore e alle sue legali Lara Pellegrini e Francesca Pinciroli, hanno denunciato la vendita di pacchetti vacanza quando la società non era più in grado di far partire i clienti.

La Procura di Busto Arsizio ha infatti richiesto il rinvio a giudizio, per il reato di truffa aggravata, degli ultimi due amministratori della società, Alessandro Scotti e Silvano Favarato. Nel frattempo la stessa Procura si era già mossa tempestivamente sequestrando una villa di proprietà dello Scotti, ed è proprio dalla vendita di questo bene che i clienti potrebbero ottenere il risarcimento, almeno parziale, delle somme loro illegittimamente sottratte dalla società. Continua a leggere