Sicurezza in mare e decalogo del bagnante

Lasciato alle spalle il lungo e freddo inverno, con la bella stagione gli amanti del mare possono finalmente tornare al loro hobby preferito, che sia semplicemente sdraiarsi al sole, pescare oppure fare sub o surf.
Ma per evitare che svago e divertimento si traducano in un incubo o comunque in episodi spiacevoli, anche al mare, è opportuno rispettare le normali regole di prudenza, evitando comportamenti irresponsabili e pericolosi per gli altri o per l’ambiente marino.

La Capitanerie di Porto, oltre a monitorare i litorali italiani con attenti e costanti controlli, intensificanti nei giorni “più caldi”, svolgono in via preventiva un’attività di informazione e divulgazione delle “regole del mare” che tutti devono rispettare.
Sul sito della Guardia Costiera dedicato all’operazione “mare sicuro” è possibile trovare norme di comportamento e consigli utili per tutte le attività “marine”: dalla pesca sportiva al windsurf, fino alle immersioni.

Per chi va al mare semplicemente per prendere il sole e nuotare, oltre alla principale regola di civiltà, ovvero “non lasciare sulla spiaggia o gettare in acqua avanzi di cibo, sacchetti e altri rifiuti”, ecco il Decalogo del Bagnante: Continua a leggere