Cosmetici naturali e biologici: cosa sono e come riconoscerli

Negli ultimi anni si è verificato un crescente aumento di richieste di cosmetici naturali e biologici, considerati garanzia per il benessere e la salute dell’uomo così come dell’ambiente. Spesso, però, orientarsi nel mondo della cosmesi non è semplice. Continua a leggere per conoscere quali sono le principali differenze tra i prodotti naturali e quelli biologici e ricevere consigli utili per leggere correttamente l’etichetta. Continua a leggere

A A Abbronzatissimi: consigli per un colorito sano

Chi parte per le vacanze, sia al mare che in montagna, ha sempre il desiderio di tornare abbronzato.
Ma per ottenere un colorito vivace e sano, evitando scottature, è necessario imparare a proteggersi.
Esistono filtri solari di ogni tipo, gradazione e consistenza, l’importante è usarli correttamente e senza troppa parsimonia. Lo strato di crema deve essere sottile ma uniforme ed in quantità sufficiente a proteggere la pelle. L’applicazione, poi, va ripetuta dopo il bagno (anche se il prodotto è resistente all’acqua) e, comunque, almeno ogni due ore.

La gamma di creme protettive è molto ampia: ce n’è per tutti i fenotipi e fototipi di pelle. Perciò l’acquisto non deve essere casuale, ma ponderato, meglio se consigliato dal medico.
Oltre ai tradizionali oli e creme, esistono solari in formato stick, spray e gel, più pratici e meno unti. Continua a leggere

Creme solari: occhio al PAO

La tintarella di luna ormai non è più di moda (forse da secoli), quasi tutti preferiscono quella di sole sostituita spesso, soprattutto in inverno, dalla tintarella di lampade, lettini ed autoabbronzanti.
Non si può negare che un “bel viso colorito” sia sinonimo di bellezza ed anche (almeno apparentemente) di salute.
Ma per massimizzare i benifici effetti dell’esposizione al sole, minimizzando quelli negativi, è necessario utilizzare protezioni solari efficaci e adatte alle caratteristiche della propria pelle.

È vero, i solari costano, ma più che semplici cosmetici andrebbero considerati alle stregua dei “dispositivi di protezione della pelle”.
Quando arriva l’estate e ci si espone timidamente ai primi raggi solari, è sempre forte la tentazione di utilizzare la crema protettiva che è avanzata dall’anno prima.
Risparmiare, evitando sprechi, può essere una buona motivazione.
Tuttavia, non si può ignorare il simbolo PAO (period after opening) indicativo del tempo massimo di vita della crema successivamente alla sua apertura.
Tale simbolo è composto da un contenitore aperto (vedi foto) con indicato all’interno oppure accanto un numero seguito dalla lettera M che è l’iniziale della parola “mese” in numerose lingue europee (es. month, mois, mes, monat, maand, ecc.).  Continua a leggere