Bollette: prescrizione in due anni. Come fare per non pagarle

Può succedere a tutti di ricevere una bolletta di anni precedenti e solitamente la prima cosa che viene in mente di fare è pagare immediatamente per evitare distacchi e problemi ben più fastidiosi, ma questa tempestività non sempre è la scelta giusta… Molti consumatori non sanno che quando si verifica un rilevante ritardo nella fatturazione si può eccepire la prescrizione e non pagare gli importi relativi ai consumi più datati.

Prima di tutto però bisogna fare una breve verifica, niente di complicato, basterà leggere attentamente la bolletta e individuare il periodo a cui si riferisce il consumo. Se questo risulterà superiore ai due anni precedenti allora sarà possibile eccepire la prescrizione.

 

Cos’è la prescrizione?

La prescrizione è l’istituto giuridico disciplinato dall’art. 2934 del codice civile il quale stabilisce che “ogni diritto si estingue per prescrizione, quando il titolare non lo esercita per il tempo determinato dalla legge“. In pratica, la prescrizione consiste in una estinzione dell’azione, che in questo caso sarà la richiesta di pagamento delle bollette da parte del fornitore.

La legge prevede che se la richiesta di pagamento non viene esercitata in un determinato arco temporale, si prescrive. Ovviamente i termini di prescrizione non sono tutti uguali e recentemente l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha deliberato la riduzione da cinque a due anni per i consumi di energia elettrica, gas e acqua.

 

La prescrizione di due anni si applica alle:

  • bollette di energia elettrica emesse dal 1° marzo 2018;
  • bollette del gas emesse dal 1° gennaio 2019;
  • bollette dell’acqua emesse dal 1° gennaio 2020.

Per tutte quelle emesse in precedenza il termine di prescrizione rimane di cinque anni.

E’ opportuno ricordare che la prescrizione può essere interrotta dal fornitore inviando al cliente un sollecito formale di pagamento o lettera di diffida tramite raccomandata A/R.

 

Cosa fare per eccepire la prescrizione?

Ovviamente non si dovrà cestinare la bolletta e far finta di niente ma occorrerà comunicare tempestivamente al fornitore la propria volontà di eccepire la prescrizione indicando l’importo della bolletta e il numero della fattura.

I venditori e gestori sono tenuti a inserire all’interno delle fatture o nelle risposte ai reclami un’adeguata informativa sulle modalità con cui potrà essere eccepita la prescrizione. Inoltre dovranno mettere anche a disposizione del cliente moduli e format per facilitare la comunicazione e indicare i recapiti a cui inviare la richiesta. Il cliente dovrà attivarsi ed eccepire la prescrizione in forma scritta seguendo le modalità indicate dal fornitore o inviando raccomandata A/R, fax o posta elettronica certificata (PEC).

 

In conclusione, in applicazione della Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205/17) come modificata dalla Legge di Bilancio 2020 (Legge n. 160/2019) si potranno non pagare le bollette contenenti importi di consumi risalenti a più di due anni comunicando tempestivamente la propria volontà di eccepire la prescrizione.

In passato la prescrizione per consumi relativi a periodo superiori a due anni era esclusa nei casi in cui la mancata o erronea rilevazione dei dati fosse causata da una responsabilità dell’utente, ma dal 1° gennaio 2020 la prescrizione potrà essere eccepita anche in tali casi.

Ricordiamo inoltre che per i consumi relativi a periodi superiori a due anni, quindi soggetti a prescrizione, dovrà essere emessa fattura separata e invece per le bollette contenenti anche altri importi, dovranno essere indicati quelli prescrivibili in modo chiaro e comprensibile affinché risultino evidenti all’utente.

 

Se avete bisogno di assistenza o volete far verificare le bollette ai nostri esperti, contattate gli Sportelli Energia di Casa del Consumatore:

  • Milanotel. 02/76316809 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:30
  • Genova tel. 010/2091060 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00
  • Roma tel. 06/86358326 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:30

Una risposta a “Bollette: prescrizione in due anni. Come fare per non pagarle

  1. Buongiorno, sono un utente di Enel Energia nell’ultima bolletta arrivatami riguardante il periodo consumo -Feb. 2021 Mar. 2021 mi si dice che ho da pagare un ulteriore consumo fatto ancora dal 28/03/2019 al 31/05/2019 dell’importo di €. 54.31 riguardante la fattura n° 4137009545.
    Io ho controllato ma la fattura con il n° 4137009545 io non l’ho mai vista arrivare.
    Nonostante non abbia mai vista la fattura in oggetto ho eccepito alla prescrizione inviando il modulo via mail a “allegati.enelenergia@enel.com”
    L’importo di €.54,31 che è già compreso nel totale della bolletta feb/mar. 2021 con scadenza 14/06/2021 quando e come mi sarà restituito ?
    In attesa di vostro cordiale riscontro un saluto.
    Ezzardino Ruzza

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