Teoria della coda lunga, una spiegazione al successo dell’e-commerce

La varietà delle aziende in Internet e il numero quasi illimitato di potenziali compratori permette di soddisfare qualsiasi richiesta d’acquisto, anche le meno comuni, quasi senza limiti alla varietà d’offerta al cliente.

Il successo di colossi come Amazon, Spotify e Ebay risiede proprio nella loro illimitata offerta, che genera profitto sia con la vendita di pochi prodotti molto richiesti, che con la vendita di molti prodotti poco richiesti.

Questa logica è alla base del modello economico denominato “coda lunga“, che smentisce l’idea che il successo di un’azienda derivi esclusivamente dalle vendite dei prodotti più richiesti.

Vediamo di che si tratta con qualche esempio.

Come dimostrato da Amazon e altri grandi marketplace, la varietà dell’offerta garantisce l’aumento del profitto: la piattaforma consente infatti di soddisfare online le più svariate richieste commerciali con l’offerta di prodotti locali e internazionali per svariate categorie come l’elettronica, l’abbigliamento, a una vasta scelta di libri e molto altro.

L’attenzione per i gusti delle minoranze è però una logica facilmente sostenibile dagli e-commerce ma non dei negozi fisici tradizionali, che a causa di spazi di vendita e potenziali clienti limitati, sono inevitabilmente costretti nell’offerta.

Non sarebbe infatti sostenibile, non solo economicamente, per un negozio di dischi tenere in vendita tanti album poco popolari, mentre il servizio musicale Spotify, senza rimessa economica, riesce a offrire oltre 15 milioni di brani in streaming ai propri utenti, con un’ampia offerta tra le hit e i cantanti emergenti.

Un esempio della teoria della coda lunga ce lo offre anche l’enciclopedia condivisa su internet Wikipedia, che con ben sei milioni di voci offre varietà di contenuti al lettore praticamente senza limiti al sapere.

E così anche l’attenzione per i gusti delle minoranze diventa un meccanismo sostenibile per le aziende di internet, che raggiungono il successo tra i consumatori proprio partendo dall’ineguaglianza dei loro gusti.

Il modello della coda lunga non è solo il presente ma, come dimostrato dai grandi colossi, anche il futuro delle vendite commerciali.

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