Un nuovo metodo di pagamento online: il sistema di mobile payment

Le 8 ore al giorno che trascorriamo davanti ai nostri pc sono dedicate al lavoro e dunque i momenti da dedicare allo shopping, benchè virtuale, risultano essere sempre meno, senza contare il grosso ingombro rappresentato dal portafoglio che siamo costretti a portare sempre appresso, col rischio di dimenticarlo o perderlo nei mille luoghi che frequentiamo quotidianamente.
Fortunatamente tutti noi possediamo uno strumento che ci permette di dedicarci ai nostri acquisti persino durante il tragitto in bus o tram verso casa, o in coda al supermercato, e senza necessità di utilizzare carta o contante: lo smartphone.Buona parte dei siti interamente dedicati all’e-commerce infatti hanno sviluppato specifiche APP, disponibili principalmente per i sistemi Ios e Android, con interfacce intuitive e adatte al “piccolissimo schermo“: basta scaricare una di esse attraverso il proprio account per creare un profilo personalizzato di registrazione, inserire tutti i dati necessari all’acquisto, salvare le nostre preferenze per permettere al sistema di memorizzare il tutto e con un semplice touch potremo acquistare qualsiasi prodotto, dai libri per il nostro figlio minore che a settembre inizierà la scuola elementare al vestito per la figlia maggiore pronta ad affrontare il primo giorno all’università.

Come ben sappiamo però tutto ha un prezzo: fortunatamente il nostro smartphone può aiutarci anche in questo, con i modernissimi sistemi di mobile payment, collegati alla nostra carta di credito e/o conto corrente.
All’interno di questa definizione sono in realtà racchiuse diverse tipologie di pagamento: il più utile in sede di acquisti attraverso il mobile commerce è il c.d. mobile remote payment, che permette il pagamento attraverso il telefono cellulare anche da remoto. La transazione avviene dunque attraverso l’invio di un SMS autorizzativo o il click sull’apposito pulsante “paga” presente all’interno dell’app da cui stiamo acquistando. Questo tipo di servizio collega all’account dell’utente che desidera effettuare il pagamento la carta di debito dello stesso, associando altresì il numero di telefono al quale verrà inviata la conferma dell’avvenuto pagamento. Il tutto senza dover ogni volta sfilare la propria carta dal portafoglio: tutti i dati necessari saranno già registrati all’interno del nostro profilo.
Il nostro smartphone inoltre può aiutarci anche negli acquisti per così dire “old style”: con il mobile proximity payment è infatti possibile pagare il venditore fisico che sia dotato di pos abilitato semplicemente effettuando l’ordine di pagamento attraverso l’apposita app del nostro cellulare, che funzionerà esattamente come una classica carta di credito attraverso una specifica rete wireless.
Infine, utile anche al di fuori dell’ambito strettamente legato al mondo del commercio, il nostro telefono può essere utilizzato anche come strumento di mobile money transfer, nelle formule di person to person, che permette il trasferimento di denaro da persona a persona attraverso tecnologie a corto raggio quali il bluetooth, e di mobile remittance, facenti funzioni di veri e propri bonifici anche a ampie distanze mediante l’utilizzo di sms o app.

Avete mai provato questo tipo di tecnologie? Siete incuriositi ma anche un po’ diffidenti? Scoprite le opinioni di chi ha già tentato e condividete con noi le vostre impressioni su ShoppingVerify, l’unico sito di recensioni sugli acquisti online gestito dall’associazione nazionale di consumatori “Casa del Consumatore”.

Questo articolo è stato realizzato nell’ambito del progetto Consumatore.net – opportunità e rischio online – focus pagamenti sicuri, finanziato nell’ambito del Programma Generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico – ripartizione 2015.

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