Viaggi in Egitto: rinuncia con rimborso

In considerazione degli scontri tra manifestanti e forze di sicurezza registratisi in Egitto, si sconsigliano viaggi in tutto il Paese che non rivestano carattere di urgenza”.
Questo l’avviso che da giorni si legge sul sito viaggiaresicuri.it della Farnesina.
Disordini, scontri violenti, manifestazioni, rischio di atti terroristici, assembramenti politici e religiosi, orari di coprifuoco, difficoltà nelle comunicazioni telefoniche e telematiche fanno dell’Egitto una meta attualmente pericolosa per i turisti.

Che fare allora se si è già prenotato (e pagato) un viaggio proprio per questo periodo in una località egizia o del Mar Rosso?

Non resta che seguire il consiglio del Ministero degli Esteri: rinunciare!
Agenzie di viaggi e tour operator “corretti”, vista la situazione, dovrebbero “spontaneamente” provvedere all’annullamento dei pacchetti turistici prenotati, consentendo ai consumatori di esercitare i loro diritti previsti dal Codice del Consumo. Ovvero:
– ottenere, entro sette giorni lavorativi dalla cancellazione, il rimborso dell’intera somma di denaro già corrisposta; oppure
– usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo, o di un pacchetto qualitativamente inferiore previa la restituzione della differenza del prezzo.

Qualora il viaggio non venga annullato e rimanga in astratto e per assurdo la possibilità di partire, nonostante lo stato di emergenza e lo sconsiglio della Farnesina, il consumatore prudente che non voglia mettere a repentaglio la propria incolumità, ha tutto il diritto di recedere dal contratto, senza pagare penali, ed ottenere, così, la restituzione del prezzo già corrisposto.

Si tratta di una richiesta più che legittima da rivolgere all’agenzia di viaggi, meglio se con raccomandata a/r.
Attenzione, però, a non farsi fregare: non pagate penali e non accontentatevi di buoni viaggio di valore irrisorio. Ricordate, inoltre, che nessuno vi può imporre una meta alternativa, se la vostra volontà è quella di ottenere il rimborso del prezzo!

Se doveste riscontrare rifiuti o altri illegittimi comportamenti da parte di agenzie di viaggi o tour operator, potete contattare la Casa del Consumatore, anche chiamando il numero 848 787838.

11 risposte a “Viaggi in Egitto: rinuncia con rimborso

  1. In realtà lo sconsiglio della Farnesina non è molto a favore dei consumatori. in quanto l\’unico modo per poter disdire senza incappare in penali è farlo nei 7 giorni precedenti…o almeno questo è quello che ci ha detto Veratour quando abbiamo detto di voler cambiare la destinazione del nostro viaggio di nozze pur riprenotando con loro una vacanza più costosa!!Ma capirete bene che un viaggio di nozze non può certo essere last minute!!

    Cosa mi consigliate???

  2. Per Cristina: quello che ti ha detto Ventatour non ha senso. Se hai bisogno di aiuto chiamaci allo 0276316809. Ciao grazie

  3. Maurizio Levi sostiene: rimborso integrale servizi a terra, senza garanzia del rimborso del biglietto aereo che si saprà solo 7 giorni prima della data prevista dal tour in base alle indicazioni confindustia assotravel.
    In buona sostanza applicano la penale in caso di disdetta da parte del viaggiatore prima dei 7 giorni, anche se c’è sconsiglio di viaggio.
    Grazie per l’eventuale risposta
    Franco

  4. salve io ho prenotato una vacanza in grecia a marzo, a maggio ho saputo di aspettare un bambino e nn posso piu partire. l’agenzia di viaggi ha detto che nn può ridarmi i soldi indietro e in più devo pagare una penale. non so casa fare….. consiglio???????????

  5. Buonasera, sto tentando di risolvere un contenzioso con un’agenzia di viaggi tramite un avvocato. Dovevo partire il 5 marzo 2011 ma viste le agitazioni e lo sconsiglio della farnesina ci siamo recati in agenzia e abbiamo tentato di disdire o cambiare destinazione o qualsiasi altra cosa pur di risolvere il problema. Da parte dell’agenzia e del tour operator ci è sempre stata negata ogni possibilità e ci è stato raccontato che in ogni caso bisognava attendere di settimana in settimana e vedere se c’era ancora lo sconsiglio. Abbiamo tutte le mail che testimoniano la nostra volontà di recedere o ditrovare un accordo e ciò che ci è stato detto dalle controparti. Alla fine lo sconsiglio è stato tolto, ma io e la mia famiglia (con due bambini piccoli) non ce la siamo sentita di partire. Se esisteva una regola, a cosa è servito l’accordo che vietava di disdire se non di settimana in settimana? Mi sono state date informazioni scorrette che hanno pregiudicato il fatto che io potessi recedere in tempo dal contratto. Queste informazioni mi sono state date da persone (vista la professione) che dovevano conoscere bene l’argomento. Per cui è giusto che a rimetterci sia proprio io e la mia famiglia? Se conoscete qualche sentenza che mi possa aiutare vi prego di girarmela. Via saluto , maurizio

  6. salve,io ho un problema il 25 agosto dovrei partire per l’Egitto cn la mia ragazza,però visto quello che sta succedendo abbiamo paura ..vorrei disdire ma l ‘agenzia mi dice che bisogna pagare la penale come devo fare,io nn ho molta esperienza ed e il mio primo viaggio al ‘estero…….mi aiutaTE

  7. Ciao a tutti, la situazione a Marsa Alam e Sharm e’ tranquilla e non c’e nessun pericolo. Questo e’ la testimonianza di amici locali che vivono e lavorano nei resort, non c’e assolutamente l’esercito che passeggia sulla spiaggia o aerei che pattugliano il cielo, c’e la guardia costiera che controlla il mare e la spiaggia come sempre, ma questo in qualsiasi periodo dell’anno, lo fanno per proteggere la spiaggia e la barriera. Ci sono inoltre i soliti posti di blocco sulla strada che qualche volta ti possono fermare, ma i pullman dei turisti di solito non li fermano mai. Per il momento i tour operator non organizzano l’escursione a Luxor per motivi di sicurezza così come le gite nel deserto. Il consiglio di non lasciare i resort viene dato per motivi di sicurezza , ma e’ anche vero che a Marsa Alam ,ad esempio, fuori dai resort non c’e niente, solo deserto e quindi, specialmente dopo cena , non c’e proprio niente da fare. L’escursioni di snorkeling vengono attualmente tutte organizzate da tutti i tour operator.

  8. Buongiorno ho prenotato da mesi un viaggio a sharm con partenza il 1 settembre, ovviamente con questo clima non ho più intenzione di andarci anche se la Farnesina dovesse togliere lo “sconsiglio” per quella data. Purtroppo mi trovo in una situazione di empasse con il mio tour operator che non mi suggerisce nessuna alternativa valida per quella data di partenza. unica offerta era un cambio con una struttura molto più costosa apparentemente pagando la differenza.
    Il problema è che mi trovo in difficoltà a prenotare anche con un altro tour operator, non sapendo cosa accadrà nei prossimi giorni.

  9. Buongiorno,

    Ho versato un acconto a lastminuteclick per una vacanza sul Mar Rosso con partenza il 1 agosto.
    Dopo l’attentato di ieri, io e la mia amica abbiamo deciso di rinunciare alla vacanza, visto che non la vivremmo a pieno con l’ansia che succeda qualcosa anche a Marsa Alam, visto l’attentato a Luxor di poco tempo fa.
    Dovrò versare nella giornata di mercoledì il saldo della vacanza, ma sinceramente, avendo intenzione di annullarla, non ne vedo l’utilità.
    Il servizio clienti di Lastminuteclick non risponde e quando ho contattato SwanTour, mi hanno detto di rivolgermi a LastMinuteClick.
    Insomma non si riesce a capire come fare a rinunciare a questo viaggio causa pericolo terrorismo, richiedendo il recesso con rimborso, anzi, mi è stato detto che devo comunque versare il saldo o incapperò nelle penali per mancato pagamento.
    Mi potete aiutare?

    Grazie

  10. Gli atti di terrorismo non sono mai inclusi delle condizioni di annullamento, leggete bene il contratto perchè altrimenti rimanete fregati!
    Ad oggi, che mi risulti, l’unica che prevede il terrorismo è la Amieay di Filo diretto. Conviene verificare

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