Unicredit: noi “tifiamo” Nicastro

Le notizie di stampa indicano in Roberto Nicastro, l’attuale responsabile della Retail Strategic Business Area di Unicredit Group, uno dei probabili successori di Alessandro Profumo alla guida del Gruppo Unicredit.
Ormai da qualche anno le associazioni di consumatori intrattengono positivi e costruttivi rapporti con Unicredit, ulteriormente rafforzati all’inizio di quest’estate. Continua a leggere

Antivirus: quale scegliere?

Avere un computer comporta anche il rischio di avere delle infezioni provenienti dall’esterno. Chiaramente queste infezioni siamo abituati a chiamarle virus ma non è corretto dal punto di vista tecnico. Alcune volte gli antivirus, seppur aggiornati, non sembrano funzionare.

Un antivirus è predisposto per rilevare all’interno del computer infezioni di varia natura e lo fa sottoponendo il computer ad una scansione continua di tutti i file presenti in entrata ed in uscita (ad esempio quando inserite una pennetta o quando mandate o ricevete una mail con allegato). Però, come abbiamo detto, spesso gli antivirus non riescono a proteggere completamente il nostro computer perché le infezioni non sono da considerarsi genericamente dei virus.

Un virus è una programma dotato di codice malevolo per il sistema, il suo scopo è danneggiare il funzionamento dei vostri computer. Si infila automaticamente all’interno del sistema, impedendo a programmi difensivi di funzionare ed esegue operazioni dannose per il computer. Ovviamente questa infezione si contrae se non si è protetti a dovere o se non si è protetti affatto. Continua a leggere

Come liberarsi dalle rate Worldwide

La scuola di inglese World Wide Italia S.r.l. è ormai vicina al fallimento, che potrebbe essere dichiarato dal Tribunale di Verona già il prossimo primo ottobre.
La scuola, presente in diverse città italiane, da alcuni giorni ha ormai chiuso i battenti, lasciando a casa insegnati, dipendenti e studenti.
Questi ultimi in particolare, essendo stati obbligati all’acquisto di consistenti pacchetti di lezioni, si trovano ora a dover fare i conti con la finanziaria Carifin, l’istituto che ha finanziato moltissimi clienti della scuola. Continua a leggere

Binge drinking

 

Anche in Italia si sta diffondendo la moda, tipica dei paesi del Nord Europa, di bere alcolici e super alcolici in quantità esagerata, fino a stare male, per il puro e semplice desiderio di “sballarsi”. Lo chiamano binge drinking ed è l’abitudine, appunto, a consumare ingenti quantità di alcool, sei o più bicchieri in una sola serata, solitamente il sabato sera quando si va in discoteca o nei locali con gli amici. Continua a leggere

Attenzione agli affitti in nero

Le locazioni: ecco un settore nel quale l’evasione fiscale è molto diffusa.

Ma che cosa dovrebbe cambiare con il decreto legislativo sul federalismo fiscale?
Lo scorso 4 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato lo schema del decreto che dovrà, però, passare al vaglio della Conferenza Stato-Regioni e del Parlamento.

Per quanto riguarda la tassazione dei redditi provenienti dai canoni di locazione, il proprietario dell’immobile locato avrà la possibilità di scegliere tra il regime fiscale tradizionale (aliquota Irpef) e la c.d. “cedolare secca sugli affitti”, un regime fiscale alternativo che verrà fissato probabilmente al 20% e che sostituirà l’Irpef e le relative addizionali e assorbirà anche le imposte di registro e di bollo sui contratti di locazione.

Inoltre, si cercherà di sconfiggere una volta per tutte l’annoso problema degli affitti in nero con una regola che probabilmente costringerà i proprietari a scegliere “il male minore”…
Entro il 31 dicembre 2010, infatti, dovranno essere registrati tutti i contratti di locazione (tranne, ovviamente quelli di durata inferiore ai 30 giorni). Continua a leggere

Le verità sull’iPhone 4

Ecco per voi un’intervista per comprendere meglio la problematica realtà dell’iPhone 4 e abbiamo consultato un esperto per fare un quadro generale sulla tecnologia impiegata all’interno dei cellulari. Il nostro obiettivo è aiutarvi nella scelta e acquisto di un cellulare attraverso semplici consigli, abbiamo cercato inoltre di darvi uno specchio informativo assente dalla parzialità con cui la notizia è stata trattata da molteplici testate editoriali. Continua a leggere

Allarme tariffe telefoniche


L’AGCOM (l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha reso noto di aver autorizzato Telecom ad aumentare i canoni di unbundling, ovvero l’importo che i concorrenti le devono pagare per collegare i propri clienti alla rete telefonica.

Si tratta di aumenti di circa il 14% che le compagnie telefoniche sicuramente ribalteranno sui consumatori, e che nel 2009 hanno comportato un aumento del canone di abbonamento Telecom (da 14,60 a 16,10 euro al mese).
Il costo dell’unbundling oggi è di 8,49 al mese (sino a 2 anni fa era 7,50 euro circa), per effetto dell’aumento arriverà ad essere 9,48 euro/mese.

Ora la palla passa alla Commissione Europea, che deve pronunciarsi sull’aumento.
Noi ci auguriamo che il parere sia negativo, perché: Continua a leggere