Continuano inerorabili gli aumenti di diesel e benzina. Ormai è un miraggio trovare la benzina a meno di 1,40 €/lt. e il diesel a meno di 1,25 €/lt.
Aumenti più consistenti nella benzina.
Ecco i prezzi medi più alti e più bassi consigliati dalle compagnie petrolifere e rilevati la scorsa settimana da quotidianoenergia.
LE PIU’ CARE (media settimanale)
Benzina: Shell 1,397 €/lt.
Diesel: Shell 1,233 €/lt.
LE PIU’ ECONOMICHE (media settimanale)
Benzina: Q8 1,386 €/lt.
Diesel: Esso 1,215 €/lt.
il petrolio è calato di 2$, speriamo in delle diminuzioni di prezzo…
http://assifin.blogspot.com/
Quando il petrolio era a 147$ al barile pagavamo 1,55 al litro. Ora il petrolio è 79$ al barile e paghiamo 1,40! Che Schifo!
niziativa di Beppe Grillo x il caro benzina!!
IMPORTANTE !!! – LEGGI ATTENTAMENTE
è importantissimo piegare questi
maledetti che alzano in continuazione il prezzo!! (gli americani si
sono incazzati perché gli si è alzata la benzina a 0.75€ per 5 LITRI
!!!) e noi paghiamo 1.50€ a litro. . ma siamo impazziti???!!!
Dal Blog
di Beppe Grillo parte un’altra iniziativa…(quella precedente era
abolire il costo di ricarica delle schede telefoniche prepagate……
con ottima riuscita!!!!)
Provare non costa nulla!!!!!!!!!!!!
Giratela
ognuno ad almeno 10 contatti, grazie mille!!!!
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COME AVERE LA BENZINA A
META’PREZZO ?
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare
il messaggio agli amici.
Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare…
Siamo venuti a sapere di un’azione comune per esercitare il nostro
potere nei confronti delle compagnie petrolifere.
Si sente dire che la
benzina aumenterà ancora fino a
1.50 Euro al litro.
UNITI possiamo far
abbassare il prezzo muovendoci
insieme, in modo intelligente e
solidale.
Ecco come….
La parola d’ordine è ‘colpire il portafoglio
delle compagnie senza lederci da soli’.
Posta l’idea che non comprare
la benzina in un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie (sanno
benissimo che, per noi,si tratta solo di un pieno differito, perché
alla fine ne abbiamo bisogno!), c’è un sistema che invece li farà
ridere pochissimo, purché si agisca in tanti.
Petrolieri e l’OPEC ci
hanno condizionati a credere che un prezzo che varia da 0,95 e 1 Euro
al litro sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un
prezzo ragionevole anche per loro è circa la metà.
I consumatori
possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende: bisogna
usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine
dell’anno non si compri più benzina dalle 2 più grosse compagnie, SHELL
ed ESSO, che peraltro ormai formano un’unica compagnia.
Se non
venderanno più benzina (o ne venderanno molta
meno), saranno obbligate
a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le
altre
dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere
milioni di NON-clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo
messaggio è stato inviato ad una trentina di persone; se ciascuna di
queste aderisce e a sua volta lo
trasmette a, diciamo, una decina di
amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila,
e così via………………
Di questo passo, quando questo messaggio
sarà arrivato
alla ‘settima generazione’, avremo raggiunto e informato
30 milioni di consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci
persone chiedendo loro di fare altrettanto.
Se tutti sono abbastanza
veloci nell’agire, potremmo sensibilizzare circa trecento milioni di
persone in otto giorni! E’ certo che, ad agire così, non abbiamo niente
da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po’ di bollini e
regali e baggianate che ci vincolano a queste compagnie.
Coraggio,
diamoci da fare!!!
veramente uno schifo. lo stato ride all aumento cosi si riempe le tasche e le svuota a noi che non arriviamo a fine mese. (w l italia dei lavoratori sfruttati)
In Friuli costa molto meno, ma tutti scappano lo stesso il Slovenia e lo Stato perde un sacco di soldi: http://bora.la/2010/03/26/benzina-in-slovenia-la-regione-perde-50mila-euro-al-giorno/
Dice bene Antonello Venditti nella sua canzone ( IN QUESTO MONDO DI LADRIIIIII) perchè questa è la verà i pesci grandi rubano hai pesci piccoli che già sono messi male per conto loro. Tanto poi denuncie e denunciette non risolvono il problema, ci vorrebbe una bella rivoluzione vediamo se dopo non se la fanno addosso
Ho letto, il risultato della riunione compagnie petrolifere, ass. consumatori, e incaricato del Governo. Penso che potevano benissimo risarmire, il tempo e il denaro, per raggiungere un simile accordo,( soldi nostri buttati via) Il risultato di queto accordo e uguale a ZERO. 1)Che i carburanti no li aumentino il sabato, ma il lunedi mattina succesivo, non cambia nulla,2) che le compagnie diminuiscano i prezzi a loro duscrezzione, e esattamente come prima.3) che siamo i secondi in Europa con il caro carburanti e un fesseria, non si puo paragonare L’Italia 60 MIl. di abitanti, con la Danimarca. Gli stipendi Danesi sono equiparati al costo reale della vita,come nella maggior parte del’ Europa.I nostri sono equiparati alla Cina.
perfavore evitate, di propinarci altre al danno la beffa, di queste inutili riunoni.perlomeno risparmiereste i soldi di noi contribuenti. Abbiate un minimo rispetto per la nostra intelligenza.
Nino
Lunedì appena sono arrivati i venti di sciopero il benzinaio dove mi rifornisco ha aumentato i prezzi di 10 cent. non solo sulle benzine ma anche su Gpl e Metano (che in teoria dovrebbe essere a contratto col fornitore). E uno schifo nel vero senso della parola!!